In questi giorni caratterizzati dall'emergenza nazionale e mondiale causata dal virus SARS-CoV-2, avrete sicuramente sentito pronunciare spesso la parola 'territorio' o frasi che richiamassero il termine: chiusura dei confini nazionali e regionali, istituzione delle cosidette "zone rosse".
Anche solo il termine
pandemia contiene in sè un'esplicito riferimento al concetto di territorio. Deriva dal greco, "pan"e "demos", letteralmente "tutto il popolo": il virus non ha confini, il territorio su cui agisce è quello mondiale.
In un periodo come questo si rende maggiormente evidente la necessità di una correlazione tra filosofia e scienza, perchè, sebbene la seconda, con i suoi studi ed esperimenti, rappresenti il punto di riferimento da seguire, la prima permette di esaminare le molteplici sfaccettature del virus e gli conferisce un respiro globale collegando l'ambito scientifico a svariati altri campi colpiti
dall'emergenza.
Uno dei temi più caldi è, ad esempio, quello della 'sanità territoriale' che in molti casi si è mostrata inefficiente e lacunosa. Perchè è fondamentale questo argomento?
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Uno schema molto riassuntivo e semplificativo. |
Il Sistema Sanitario Nazionale aveva ed ha il compito di gestire la pandemia e monitorarne l'andamento, ciò è possibile, unicamente, se esiste una fitta rete di comunicazione tra tutti gli enti sanitari del paese. Mi spiego meglio: con gli ospedali al collasso è necessario che le Aziende Sanitarie Locali si attivino per verificare il trend del contagio a livello territoriale, controllando gli asintomatici e i contagiati che non necessitano di ospedalizzazione. In questo passagio entra in gioco un concetto analizzato più volte all'interno del blog: le varie sfaccettature e i vari livelli del termine 'territorio' (
questa immagine è molto esplicativa a riguardo). Facciamo un esempio pratico: la nazione è un territorio molto grande, pertanto delega parte del lavoro alle regioni, enti territoriali minormente estesi che possono agire in maniera più specifica servendosi della propria rete capillare di enti sanitari sparsi nelle province, nei comuni e nei quartieri. Affinchè questo meccanismo funzioni al meglio è necessario che ogni ingranaggio comunichi e interagisca con gli altri. Ogni parte dev'essere attrezzata con uomini e mezzi adeguati per agire nella propria area di competenza. In altre parole, è necessario comprendere che ogni micro-territorio dev'essere ben strutturato per sostenere al meglio il macro-territorio.
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